L’Assemblea delle socie e dei soci CIDAS approva il Bilancio 2024

750 socie e soci della cooperativa sociale CIDAS si sono riuniti giovedì 19 giugno al Teatro dei Fluttuanti di Argenta (FE) in occasione dell’Assemblea Generale, durante la quale è stato approvato il Bilancio 2024: un risultato straordinario, che registra oltre 81 milioni di euro di ricavi (+19% rispetto al 2023) e un utile netto superiore a 1,3 milioni di euro, il migliore degli ultimi anni.

Presente un’ampia rappresentanza delle istituzioni e del mondo cooperativo. In apertura, i saluti istituzionali del Sindaco di Argenta Andrea Baldini, dell’Assessora alle Politiche Socio-Sanitarie del Comune di Ferrara Cristina Coletti e del Presidente di Legacoop Emilia-Romagna Daniele Montroni. A seguire, gli interventi del Presidente CIDAS, Daniele Bertarelli, del Presidente di Legacoop Simone Gamberini e dell’avvocata e attivista Cathy La Torre.

Un milione di euro per il sostegno al reddito
Il risultato positivo permette a CIDAS di tornare, dopo sette anni, ad erogare il ristorno ai soci (450.000 euro), affiancato da 550.000 euro per trattamenti di miglior favore: un totale di 1 milione di euro destinato al benessere delle socie e dei soci che compongono la Cooperativa.

Daniele Bertarelli: “Costruiamo una comunità più giusta e partecipata”
«Quello approvato oggi è il bilancio migliore della nostra storia recente, frutto dell’impegno, della passione e della competenza delle nostre lavoratrici e dei nostri lavoratori – ha dichiarato nella sua relazione il Presidente di CIDAS, Daniele Bertarelli –. Non cerchiamo rendite, ma un futuro condiviso. Essere soci CIDAS significa essere protagonisti di un’impresa collettiva che non accetta lo status quo, ma lo vuole trasformare».
Nel suo intervento, Bertarelli ha richiamato il ruolo della cooperazione sociale come attore di cambiamento: «Il nostro compito è rigenerare fiducia, ridare voce e dignità alle persone, coltivare speranza concreta».

Gamberini (Legacoop): “La cooperazione mette al centro la persona”
Il Presidente nazionale di Legacoop, Simone Gamberini, ha ribadito che, in un momento storico complesso, la cooperazione rappresenta un presidio democratico che mette al centro la persona e riafferma la funzione sociale dell’economia. Ha inoltre sottolineato l’importanza di un welfare universalistico, in cui l’accesso ai servizi essenziali sia garantito a tutte e tutti, senza discriminazioni, valorizzando il contributo del terzo settore come elemento strutturale e non residuale delle politiche pubbliche.

Innovazione, diritti, legalità: l’azione concreta di CIDAS
CIDAS, che opera in diversi settori, spaziando da quello di assistenza alle persone anziane e alle persone con disabilità, dai trasporti sanitari ai servizi educativi, dalla gestione di sportelli sociali e servizi di accoglienza e integrazione, fino ai servizi culturali e bibliotecari, si conferma tra le principali Cooperative player in Emilia-Romagna.
Nel corso del 2024 è proseguito l’impegno di sviluppare e applicare buone prassi nei confronti del benessere di socie e soci, lavoratrici e lavoratori, con azioni mirate e innovative, solo per citarne alcune:

• Il progetto “Io Parlo Donna”, formazione, sportello virtuale e policy interna a supporto delle lavoratrici vittime di violenza e Certificazione per la Parità di Genere;
• Il riconoscimento “We Welcome” dell’Alto Commissariato Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR/UNHCR), anche per il 2024, per le attività di inclusione lavorativa e professionale per la popolazione titolare di protezione internazionale, la cui cerimonia si è svolta a Roma lo stesso 19 giugno alla presenza di alcuni rappresentati del Settore Società e Diritti della Cooperativa;
• Il protocollo contro il caporalato, firmato con Legacoop Estense, FLAI CGIL, INPS e Prefettura di Ferrara;
• La prima edizione del CIDAS Silver Festival, che ha acceso i riflettori sull’invecchiamento attivo e il ruolo dei caregiver.

Una rete cooperativa presente e in crescita
Con una presenza operativa in 7 regioni italiane e 23 province, CIDAS si conferma tra le cooperative sociali di riferimento a livello nazionale nei settori dell’educazione, dei servizi socio-sanitari, dell’accoglienza e della cultura, contando oggi oltre 2000 lavoratrici e lavoratori, di cui oltre l’80% donne.

Cathy La Torre: “Contrastare la violenza di genere è un dovere comune”
Tra gli ospiti intervenuti l’avvocata e attivista Cathy La Torre che ha richiamato la necessità di un impegno collettivo nella prevenzione e nel contrasto di “tutte le facce della violenza”, in piena sintonia con i valori fondanti della Cooperativa.

Leggi tutte le news