Anche la Cooperativa Sociale La Lumaca di Modena ha partecipato al panel “Innovare insieme: persone, dati e cooperazione per il futuro”, promosso da Fondazione PICO, Innovacoop e Legacoop Nazionale, nell’ambito del WMF – We Make Future, la fiera internazionale dedicata all’intelligenza artificiale, alla tecnologia e all’innovazione digitale, ospitata presso il Padiglione 21 di BolognaFiere.
L’incontro ha offerto un’interessante panoramica su come l’innovazione digitale, l’intelligenza artificiale generativa e l’open innovation stiano diventando leve fondamentali per la crescita e la resilienza del mondo cooperativo, coinvolgendo settori diversi: dall’educazione alla logistica, dalla ristorazione collettiva alla consulenza ambientale.
Tra i protagonisti del panel, Guido Ricci, presidente de La Lumaca, ha portato la voce di Legacoop Estense, sottolineando l’importanza dell’innovazione anche nei contesti educativi e sociali:
“Oggi l’innovazione non è una scelta: deve essere un asset strategico per ogni organizzazione. Anche per una realtà come la nostra, attiva nell’educazione e nella consulenza ambientale,” ha affermato Ricci. “Per educare davvero alla sostenibilità, dobbiamo saper coinvolgere. Realtà aumentata, virtuale e gamification sono strumenti essenziali per dialogare con le nuove generazioni. Innovare significa usare i mezzi di oggi con uno sguardo rivolto al futuro, senza mai perdere di vista etica e sostenibilità. Perché innovare è fondamentale, ma solo se fatto con intelligenza.”
Accanto a lui, hanno condiviso esperienze concrete di innovazione anche altri rappresentanti del mondo cooperativo. Gianluca Cristallo, Innovation Manager del Gruppo Camst di Bologna, ha illustrato l’approccio del gruppo all’open innovation, partendo dalle persone. Rocco Giuseppe Salomone, analista dei processi aziendali per Unilog Group di Anzola dell’Emilia, ha raccontato un progetto volto ad automatizzare i dati di carico per rendere più efficiente la logistica.
A concludere il panel, Piero Ingrosso, presidente di Fondazione PICO e direttore innovazione, promozione e digitale di Coopfond, ha offerto una riflessione sul valore della visione cooperativa dell’innovazione che rafforza territori e comunità, favorendo la collaborazione tra imprese per valorizzare sinergie e strategie comuni.
Il workshop ha confermato come il sistema cooperativo sia pronto ad affrontare le sfide della trasformazione digitale con intelligenza, etica e lungimiranza, valorizzando il ruolo delle persone e della rete nella costruzione del futuro in una prospettiva che mette al centro responsabilità sociale e sostenibilità, considerandole non ostacoli, ma vincoli legittimi per costruire un’innovazione giusta, sana e duratura.