Attacco a CGIL: la ferma condanna di Coop Castello

“Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Castello vuole esprimere pubblicamente ferma condanna per i gravi fatti accaduti in occasione della manifestazione tenutasi a Roma sabato 9 ottobre, quando un gruppo di manifestanti, con un atto di chiara matrice fascista, ha assalito e devastato la sede nazionale della CGIL. Quanto accaduto ci preoccupa e ci colpisce profondamente, nel nostro essere impresa cooperativa, che quotidianamente mette in pratica i principi di democraticità, partecipazione, solidarietà e mutuo-aiuto, attraverso progetti di inclusione, di accompagnamento dei soci e di restituzione di valore alla comunità in cui opera.

Sabato 9 ottobre si è consumato un vero e proprio attacco ad uno dei luoghi simbolo della democrazia. L’assalto alla sede della CGIL, perpetrato con metodi violenti e intimidatori da parte di rappresentanti di un partito di ispirazione fascista, fa tornare alla mente fatti storici avvenuti esattamente 100 anni fa, quando le camere di lavoro erano oggetto di attacchi squadristi, mirati a distruggere i luoghi della partecipazione democratica dei cittadini e dei lavoratori.

Proprio a Ferrara, le squadre fasciste di Italo Balbo, nel 1921, incendiarono e distrussero, oltre alle camere del lavoro, le case del popolo, le sedi delle Leghe, delle Cooperative e delle sezioni socialiste.

Dopo la fine del fascismo i cooperatori hanno rialzato la testa e con sacrifici e dedizione hanno ricostruito non solo le sedi, ma anche le organizzazioni democratiche che tuttora garantiscono l’accesso alla casa, ad un lavoro dignitoso, ai beni e ai servizi a migliaia di persone. Non possiamo permettere che questo passato ritorni. Non possiamo permettere che si insinui nei cittadini il pensiero che la protesta nei confronti di una misura adottata dal Governo, legittimi comportamenti squadristi e intimidatori.

Ci auguriamo che si sollevi alto e forte tra gli italiani lo spirito di appartenenza ad un Paese democratico e pacifico, la cui Costituzione condanna espressamente qualsiasi atto di violenza e di minaccia nei confronti delle Istituzioni e dei luoghi della rappresentanza democratica.

Auspichiamo che il Governo e le parti sociali avviino presto un confronto sulle ragioni del disagio sociale che pervade alcuni strati della popolazione, particolarmente colpiti dall’acuirsi delle disuguaglianze e delle situazioni di povertà. Strati sociali che diventano spesso terreno fertile su cui alimentare odio e rancore.

Ci uniamo alla nostra Associazione di rappresentanza, Legacoop, che, per voce del Presidente Mauro Lusetti, definisce quanto accaduto sabato 9 ottobre “un fatto gravissimo e inaccettabile” e esprime piena solidarietà alla CGIL e chiede al Governo l’adozione di “misure efficaci per evitare che si ripetano episodi come quelli a cui siamo stati costretti ad assistere”.

Esprimiamo la nostra solidarietà anche ai Sanitari del Pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma e agli operatori dell’Hub vaccinale di Ferrara Fiere, colpiti nei giorni scorsi da attacchi vili e violenti; li ringraziamo per aver garantito nei mesi scorsi e per continuare a garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute.

Aderiamo convintamente alla manifestazione nazionale, indetta dai Sindacati confederali per sabato 16 ottobre, per chiedere “MAI PIU’ FASCISMI, PER IL LAVORO, PER LA PARTECIPAZIONE E LA DEMOCRAZIA”.

Auspichiamo che i rappresentanti di tutti i partiti politici e delle istituzioni trovino unitarietà nel condannare episodi di violenza e intimidazione e agiscano perché non si debbano più ripetere episodi come quelli a cui abbiamo dovuto assistere nei giorni scorsi”.

 

Il Consiglio di Amministrazione di Cooperativa di Abitanti Castello

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