Premio Curina 2020: assegnata la borsa di studio che premia la miglior tesi sul mondo cooperativo

Sabato 10 ottobre 2020 nella Sala del Consiglio del Municipio di Berra, si è tenuta la cerimonia ufficiale di assegnazione del premio “Daniele Curina”.

La borsa di studio biennale messa a disposizione dalla cooperativa sociale CIDAS, in collaborazione con Legacoop Estense, riservata ai neolaureati dell’Università degli Studi di Ferrara in materie umanistiche, economiche e giuridiche per ricordare la figura dell’amministratore e cooperatore Daniele Curina, è stata assegnata alla dottoressa Linda Palmieri, che ha discusso la tesi di laurea su una cooperativa agricola del bolognese che si occupa di inserimento lavorativo per persone svantaggiate.

Il titolo della tesi, che conclude il Corso di Laurea in Economia “Scienze dell’economia e della gestione aziendale”, è: Le cooperative in campo agricolo e sociale: storia e prospettive di sviluppo, il caso COpAPS.
“Il motivo per cui ho scelto questo argomento di tesi è legato alla mia esperienza personale all’interno di un ambiente cooperativo: da un anno infatti lavoro in COpAPS, dove l’attività lavorativa produttiva si intreccia alla comprensione umana, dove un lavoratore non è considerato meramente una matricola aziendale ma dove ognuno può fare la differenza sapendo valorizzare le potenzialità di ciascuno di noi. Incuriosita da questo mondo, ho così deciso di trattare nella tesi di laurea la storia delle cooperative, il loro sviluppo fino ad arrivare a parlare dei progetti in essere e futuri della cooperativa nella quale lavoro. Questo riconoscimento gratifica ancor di più il mio “doppio” lavoro: universitario e di impiego quotidiano” ha spiegato Palmieri.

La cerimonia, che di solito si tiene alla fine di febbraio in concomitanza con l’anniversario della scomparsa di Curina, quest’anno è stata posticipata per poterla celebrare in sicurezza, nel rispetto delle disposizioni sanitarie per l’emergenza Covid. “L’amministrazione comunale di Riva del Po è onorata di poter ospitare presso la sala del consiglio comunale la cerimonia di consegna della borsa di studio intitolata alla memoria di Daniele Curina” ha affermato il Sindaco di Riva del Po, Andrea Zamboni. “L’amministrazione intende ringraziare tutti i soggetti e gli enti interessati all’organizzazione del premio. Nonostante i ritardi di quest’anno dovuti all’emergenza COVID, è intenzione da parte del neo costituito comune di Riva del Po, di ospitare e migliorare l’iniziativa negli anni a venire in modo che il premio sia un appuntamento di riferimento costante per la comunità”.

“Il Premio Curina, fin dalla sua prima edizione – ha ricordato Chiara Bertelli, coordinatrice territoriale per l’area di Ferrara di Legacoop Estense – ci ha consentito di rafforzare il rapporto con l’Università di Ferrara e con giovani studenti, che in alcuni casi hanno poi trovato nel mondo cooperativo anche uno sbocco professionale. Questo di per sé è già un grande risultato, di cui anche Daniele sarebbe andato orgoglioso. Intendiamo continuare a promuovere progetti che creino un ponte tra i luoghi di produzione della conoscenza e cooperative, per dare risposte alle imprese nostre associate e creare opportunità per i giovani, così come il bando Coopstartup Estense, per la nascita di nuove cooperative”.

La figura di Curina, prematuramente scomparso nel 2012, era molto nota a Berra e in provincia di Ferrara: fin da giovane impegnato in politica come vicesindaco del Comune di Berra, poi attivo nel mondo cooperativo come presidente di CIDAS e successivamente amministratore di CIR-Food. Il premio che porta il suo nome vuole essere uno stimolo per le nuove generazioni ad approcciarsi al mondo cooperativo, studiandone le dinamiche e contribuendo a diffonderne i valori.

“CIDAS è lieta di celebrare la memoria del nostro storico presidente Curina, portando un contributo concreto per sostenere lo studio e l’approfondimento dei temi e dei valori cooperativi”, ha detto Cristiano Capisani, vicepresidente di CIDAS.

La cerimonia di consegna del premio alla neolaureata è stata presieduta da Andrea Zamboni, sindaco di Riva del Po, alla presenza della moglie e dei famigliari di Curina, della professoressa Maria Gabriella Marchetti, prorettrice dell’Università di Ferrara delegata alle Pari Opportunità e alla Disabilità e Presidente del Consiglio di Parità, e dei rappresentanti di CIDAS e Legacoop Estense.

“L’Università degli Studi di Ferrara – ha riportato Maria Gabriella Marchetti – con convinzione supporta e partecipa a questa importante iniziativa perché il tema della tutela e del rispetto per le persone con disabilità è un asse importante della nostra visione istituzionale sulle Pari Opportunità e Disabilità, non solo nell’intero ciclo di studi, ma soprattutto nel successivo inserimento nel mondo del lavoro. Lo testimoniano le collaborazioni e sinergie con realtà esterne pubbliche, cooperativistiche e private per tirocini curriculari, tesi e progetti di ricerca, così come l’organizzazione di eventi che favoriscono la transizione dagli studi al lavoro come il recruiting day ed il career day”.

 

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