8 marzo, Giornata Internazionale della Donna: le iniziative delle nostre associate

 

In occasione dell’8 marzo molte cooperative di Legacoop Estense avevano organizzato iniziative per festeggiare la Giornata Internazionale della Donna: Coop Alleanza 3.0 su entrambi i territori, Gulliver, Bonterre con Parmareggio e Casa Modena, Teatro Nucleo, Coop Castello ecc. Purtroppo quasi tutte sono state annullate a seguito delle ordinanze legate all’emergenza sanitaria in corso.

Di seguito quelle confermate, perchè non prevedono assembramenti di persone

COOP ALLEANZA 3.0

La Cooperativa per il terzo anno contribuisce al progetto “Pink is Good”  di Fondazione Umberto Veronesi. I fondi come lo scorso anno a Giulia Girolimetti, dottoressa all’Ospedale Sant’Orsola dell’Università di Bologna

Coop Alleanza 3.0 ha deciso per il terzo anno consecutivo di festeggiare l’8 marzo con un impegno concreto a favore delle donne con un progetto tutto al femminile che promuove la salute delle donne e, al tempo stesso, dà nuova linfa e lavoro a una professionista della ricerca medico-scientifica d’eccellenza (un settore che, specie in Italia, vive numerose difficoltà, e che, ancora oggi, riserva agli uomini maggiori opportunità). La Cooperativa contribuisce fin dal 2018 al progetto “Pink is Good” di Fondazione Umberto Veronesi che finanzia la ricerca scientifica d’eccellenza e l’importanza della prevenzione contro i tumori femminili. Alla ricerca scientifica serve continuità: per questo per il secondo anno consecutivo Coop Alleanza 3.0 finanzierà la borsa di ricerca annuale del valore di 33 mila euro della dottoressa Giulia Girolimetti – 34 anni, di Chiaravalle (An), laureata in Genomica funzionale e Scienze biologiche, ricercatrice all’Ospedale San’Orsola dell’Università degli Studi di Bologna – impegnata nell’individuazione di nuove terapie nel trattamento del carcinoma ovarico. La ricerca di Girolimetti indaga il ruolo dei mitocondri, per identificare i meccanismi alla base della resistenza alle cure e testare combinazioni di farmaci per prevenirne l’insorgenza.
Il contributo di Coop Alleanza 3.0 è accompagnato dalla campagna “Sosteniamo le donne per ricercare nuove cure” ed è sostenuta dall’1% del valore degli acquisti di soci e consumatori di prodotti della linea Coop Bene.sì all’interno di “1 per tutti 4 per te”, l’iniziativa solidale della cooperativa lanciata lo scorso anno.

L’impegno di Coop Alleanza 3.0 per le donne
Coop Alleanza 3.0, inoltre, è un’impresa “al femminile”: su 21 mila dipendenti otre il 70% sono donne. Numerose, inoltre, le iniziative per le pari opportunità, a partire degli interventi per facilitare la conciliazione tra vita familiare e impegno lavorativo, con varie agevolazioni e forme di sostegno, dedicate in particolare alla cura della famiglia.

 

 

CONAD NORDOVEST

Anche quest’anno Conad celebra la Giornata della Donna con l’iniziativa “Con un fiore sosteniamo molte donne”: dall’1 all’8 marzo acquistando una begonia  (3,90 euro/confezione) si contribuirà a sostenere D.i.Re Donne in Rete contro la violenza. Un impegno che Conad porta avanti da 5 anni e che grazie al sostegno dei consumatori, le ha permesso nel tempo di devolvere oltre 465.000 euro per avviare progetti di sensibilizzazione, prevenzione e supporto dei centri antiviolenza in Italia.

 

ABITCOOP

Abitcoop, per manifestare la sua vicinanza alle donne, si “tinge” idealmente di giallo: in occasione della Festa internazionale della donna le socie Abitcoop che nella giornata di venerdì 6 marzo si recheranno nella sede provinciale di Modena (via Nonantolana 520) e a Carpi (via Peruzzi 24) riceveranno un omaggio floreale.Il dono è stato realizzato da UDI Modena.Contestualmente tutte le socie, ma anche i soci della cooperativa e le cittadine ed i cittadini che ne condividono la finalità, potranno sottoscrivere in questi giorni, e nei successivi, la petizione nazionale di UDI per rendere le molestie sessuali nei luoghi di lavoro un problema di sicurezza sul lavoro.
L’iniziativa della associazione – pienamente con divisa dalla cooperativa modenese – mira ad introdurre nel decreto 81/2008 “Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro” di un nuovo Titolo dedicato specificatamente alle molestie sessuali nei luoghi di lavoro, proponendo che quest’ultime vengano trattate come una sorta di “incidente sul lavoro” che, intaccando l’integrità fisica e psicologica delle lavoratrici, pongono di fatto un problema di sicurezza sul lavoro.
Le molestie sessuali agite nei luoghi di lavoro – spiegano le proponenti – costituiscono violenza e hanno l’effetto di ipotecare fortemente la presenza delle donne negli ambiti lavorativi e con questo l’autonomia economica delle cittadine: nell’indagine “Le molestie e i ricatti sessuali sul lavoro” del 13 febbraio 2018, l’Istat stima che il fenomeno abbia riguardato almeno una volta nella vita il 43,6% delle lavoratrici in Italia tra i 14 e i 65 anni, e l’O.I.L. definisce le molestie come “minaccia alle pari opportunità” e “inaccettabili e incompatibili con il lavoro dignitoso” nella Convenzione del 2019”.
E’ con questa consapevolezza che l’UDI Modena propone che le molestie sul lavoro vengano contrastate attraverso percorsi di prevenzione culturale dedicati al riconoscimento del problema, alla sua origine di stampo patriarcale e ai modi per abbatterlo; che questi siano tenuti in collaborazione con le associazioni femminili e, da ultimo, che essi siano inseriti all’interno della formazione già obbligatoria sulla Sicurezza sul lavoro, perseguendo così una logica di mainstreaming di genere che permetta il debellamento del fenomeno attraverso politiche integrate, anziché parallele, le stesse auspicate 25 anni fa dalla Conferenza mondiale delle donne di Pechino di cui quest’anno ricorre l’anniversario.

 

 

 

Leggi tutte le news