Programmare la raccolta della frutta e valorizzare i prodotti degli agricoltori locali: questo il duplice obiettivo del progetto di AI “Freschissimi”, che Coop Alleanza 3.0 ha realizzato insieme ad Ammagamma (parte di Accenture), con l’affiancamento di Legacoop e il supporto di Coopfond.
Il progetto è stato presentato all’AI WEEK di Milano, con l’intervento di Luca Girotti (Group CIO & Process Innovation di Coop Alleanza 3.0) e Stefano Grillenzoni (Data&AI Manager del Center for Advanced AI Accenture Italia).
Come funziona Freschissimi? Sulla base dei dati storici, algoritmi predittivi identificano e anticipano pattern complessi di acquisto per migliorare la raccolta della frutta e stimolare la produzione ortofrutticola locale, con un aumento del 17% nel 2024. Tutto ciò ha portato a minori sprechi alimentari e maggior efficienza nell’intera filiera.
“Siamo molto orgogliosi di avere facilitato e sostenuto un progetto innovativo che nasce dall’incontro tra tecnologia avanzata e filiera agroalimentare cooperativa. Freschissimi rappresenta un modello virtuoso di applicazione dell’intelligenza artificiale nella gestione della filiera ortofrutticola, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la qualità del prodotto fresco distribuito ai consumatori”, afferma Ilaria Franchini, responsabile settore agroalimentare di Legacoop Estense.
Il progetto ha visto l’integrazione di strumenti di AI per ottimizzare processi come la previsione della domanda, la logistica distributiva e il controllo della qualità, riducendo sprechi e valorizzando la produzione agricola delle cooperative.
“I dati straordinari ottenuti dopo il primo anno di sviluppo – conclude Franchini – evidenziano come l’innovazione digitale possa rafforzare le reti cooperative e creare valore lungo tutta la filiera, e ora il nostro impegno sarà quello di trasferire questa tecnologia condivisa con altre importanti filiera cooperative agroalimentari”.