Lo scorso anno, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con “Io Parlo Donna” la Cooperativa CIDAS ha invitato le proprie lavoratrici e lavoratori a formulare idee e progetti per sostenere le donne che dovessero essere vittima di violenze di genere; a un anno esatto dal lancio dell’iniziativa CIDAS presenta tutte le azioni e gli strumenti che saranno attivati nei prossimi mesi e che sono il frutto della sintesi elaborata, a partire dalle proposte giunte, da una commissione mista, costituita da membri interni ed esterni alla Cooperativa tra cui la Presidente del Centro Donna Giustizia di Ferrara e la Consigliera alle Pari Opportunità della Provincia di Ferrara.
Da gennaio 2024 prenderà il via un percorso formativo, rivolto ai team leader di CIDAS, mirato a sviluppare competenze e sensibilità per riconoscere i segnali di violenza, cogliere le richieste d’aiuto non esplicite e supportare coloro che dovessero essere vittime, nel lungo e difficile percorso che affrontano per uscire dalla violenza.
A partire dal mese di marzo, le lavoratrici e i lavoratori di CIDAS saranno tutti coinvolti in incontri di sensibilizzazione, volti a gettare i semi per lo sviluppo e la diffusione di una cultura di rispetto della donna; si parlerà del concetto di violenza di genere, di come si manifesta oltre che nella forma più palese della violenza fisica, anche nelle sue forme più subdole che colpiscono la sfera psicologica, sociale ed economica; e ancora di come riconoscere la violenza e di saperla affrontare. Per queste attività di tipo formativo, CIDAS si avvale del supporto del Centro Donna Giustizia di Ferrara e della competenza delle formatrici del Centro stesso.
Inoltre, il progetto si incentra sull’attivazione di strumenti progettati per essere messi in campo concretamente, al fine di incentivare e supportare l’emersione di eventuali casi di violenza subiti dalle donne della nostra Cooperativa, ed essere poi sostenuti nel tempo; sarà attivato, già primi mesi del 2024, uno sportello raggiungibile attraverso diverse possibilità: telefono, posta elettronica, form di contatto, urne nei servizi, che permetteranno alle eventuali vittime di inoltrare una richiesta d’aiuto, trovare risposte, sostegno e accompagnamento verso i diversi Centri Antiviolenza dei territori in cui la Cooperativa opera.
A questo, si aggiunge un gruppo di lavoro permanente, costituito da coloro che hanno partecipato al progetto con le loro proposte, che si occuperà di monitorare l’andamento delle diverse attività, produrre una reportistica annuale e suggerire miglioramenti per incrementare l’efficacia del progetto.
Un progetto ricco e ambizioso che porta avanti la visione etica che è profondamente radicata nei valori della nostra Cooperativa, che mette al centro la persona, a partire dalle proprie lavoratrici e dai propri lavoratori.