4° A Professionale – Istituto Cavazzi (Pavullo)

L’idea imprenditoriale

La cooperativa che vogliamo creare si chiamerà: “Terre del Frignano, museo diffuso”. La mission è la promozione, la valorizzazione, la riscoperta del territorio frignanese sotto molteplici punti di vista: naturalistici, artistici, antropomorfi, storici, culturali.

La cooperativa sarà ITINERANTE e DIFFUSA: in ogni “terra frignanese” si muoverà un pulmino della cooperativa che sarà contraddistinto dalla mappa del percorso museale: percorso naturalistico e relative soste, paesaggio come bene culturale, elementi artistici e architettonici, elementi culturali degni di nota. Si prevede una stazione fissa del museo a Pavullo nel Frignano, cuore del territorio: qui, all’interno del Palazzo Ducale, ci sarà infatti la base logistica che raccoglierà e gestirà gli utenti del Museo diffuso. Pensiamo non solo ai turisti vicini e lontani, ma anche alle persone che vivono nelle terre del Frignano e che spesso non conoscono da vicino le ricchezze del loro territorio.

I soci della cooperativa saranno i “Ciceroni Frignanesi”, che guideranno i visitatori all’interno del museo diffuso illustrandone i diversi aspetti.
La cooperativa si avvarrà anche di un ufficio stampa che preparerà brochure dedicate e che, in collegamento con le associazioni culturali del territorio, organizzerà eventi culturali all’interno delle “ sale museali”: nel bosco, nelle piazze, nelle cascine, nelle aie, nei borghi, nelle pievi, nei luoghi “vissuti” in epoca romana, medioevale. Gli eventi culturali, quindi, avranno come scenografia il territorio che meglio si collegherà con la manifestazione stessa. L’ufficio stampa curerà anche l’aspetto pubblicitario per far sì che la cooperativa sia conosciuta e con essa siano divulgate le sue attività. È previsto inoltre un collegamento con le feste patronali, momenti importanti di coesione delle piccole comunità: la cooperativa si metterà a disposizione dei comitati organizzativi per far rientrare nei loro programmi percorsi di museo diffuso in occasione delle giornate di festa.


L’impresa

1) Studio geofisico del territorio frignanese e suoi confini
2) Individuazione dei comuni dell’area del Frignano / individuazione delle frazioni
3) Studio di flora e fauna
4) La “storiografia” del Frignano : come sono trascorse le varie epoche storiche nel nostro territorio e che tracce ci hanno lasciato
5) Ricerca dei beni culturali
6) Realizzazione dei percorsi museali trasversali : dall’ambiente geofisico ( flora e fauna) alla storia, all’arte, all’abitato, agli aspetti culturali tipici.
7) Divisione dei ruoli all’interno della classe
8) Contatti coi diversi comuni del Frignano


Il mercato

L’esigenza che ci ha spinto a scegliere questo tipo di cooperativa è la consapevolezza che il nostro territorio, il Frignano, ha enormi potenzialità turistiche, poiché è ricchissimo sia come ambiente naturale (boschi di aghifoglie, querceti, siepi, castagneti, , fontane e risorgive, il Parco comunale, il Parco dell’Alto Frignano…) sia come storia (i Liguri Friniati, i Romani e il Castro Feroniano, i feudi dei Montecuccoli, gli Estense.. ), sia come tipologia dell’abitato (case – torri, castelli, torri di guardia, casali, borghi, muretti a secco..), sia artisticamente (chiesa di Olina, affreschi di Montebonello, borgo di Monzone , Lavacchio e i suoi murales…) I potenziali clienti: turisti vicini e lontani, ma anche le persone che vivono in questo territorio e che spesso non ne conoscono le ricchezze, studenti delle scuole della provincia di Modena, di Bologna e di altre zone d’Italia. L’ ufficio stampa curerà anche i rapporti con altre scuole per invitare gli studenti in “gita” al museo diffuso “Terre del Frignano”.


Risultati attesi

Risultati sociali
valorizzare le potenzialità turistiche locali, con l’obiettivo di far sì che la riscoperta del territorio dia nuove possibilità di lavoro ai giovani e permetta loro di non allontanarsi dai luoghi in cui sono cresciuti. Il patrimonio che ci circonda, già esistente, ma spesso ignorato o sottovalutato, può in tal modo divenire fonte di opportunità per le nuove generazioni. In altre parole, abbiamo pensato a un modo di costruire il futuro attraverso il passato.

Risultati economici
attraverso lo studio:
– del territorio
– delle potenzialità delle “sale museali”, in senso lato, che esso offre
– degli interessi che esso può destare su diversi utenti
la cooperativa predisporrà l’erogazione di servizi idonei a sfruttare tutti i potenziali clienti ed elaborerà un business plan triennale volto a consentire, dopo l’avvio delle attività, la più ampia diffusione sui comuni del territorio dei propri servizi, al fine di:
– garantire l’utile idoneo a retribuire in modo dignitoso le figure professionali dei giovani ciceroni frignanesi
– aumentare gradualmente nel corso degli anni il numero delle figure professionali coinvolte.