3-4A Tecnico Commerciale, 3-4A Liceo Scientifico – Istituto Dante Alighieri (Modena)

L’idea imprenditoriale

Vogliamo diventare produttori di concimi e combustibili sfruttando i residui di lavorazione degli operatori del primario, realizzando il duplice scopo di contribuire al recupero di sostanze di scarto per ottenere prodotti ecocompatibili, consapevoli dell’esigenza di promuovere un cambiamento culturale della società che vada verso la scelta di un sistema di produzione e consumi sostenibile dall’ecosistema globale.

L’offerta iniziale sarà costituita da tre tipologie di prodotti:

  • Pellet da biomasse per il riscaldamento domestico
    Partendo dalla raccolta di materiale di scarto proveniente da allevamenti (sterco), sfalci e raccolta foglie, intendiamo produrre pellet per il riscaldamento domestico. I pellet di biomassa pressati, con un potere calorifero doppio rispetto al legno, sono fonte di energia alternativa sempre più richiesta.
  • Mushroom compost per la fertilizzazione dei terreni agricoli
    Noto come Spent Mushroom Compost, il composto esausto di lettiera di fungaia consente di riutilizzare gli scarti della produzione agricola di funghi alimentari. Questi scarti, reperibili a costo zero, rappresentano un buon materiale compostabile e un ottimo fertilizzante per il terreno in quanto ricco di macro e micro nutrienti, oltre che di humus, non contaminato da patogeni. Migliora la struttura del suolo e favorisce la proliferazione di microorganismi benefici per le colture. Questo prodotto, commercializzato soprattutto nei paesi anglosassoni, è ancora raro in Italia.
  • Substrato di fungaia domestica
    E’ possibile coltivare funghi su terriccio ricavato da fondi di caffè riciclati. In alternativa si possono riciclare e pastorizzare letame di cavallo, paglia, residui da allevamento di polli. L’idea è quella di produrre kit per la coltivazione dei funghi composti da terriccio sterile per la fungaia domestica e bustine di spore del fungo edule scelto.

L’impresa

La “Start from the Earth” avrà struttura semplice e funzionale. Presidente e vicepresidente coordineranno una struttura suddivisa in quattro funzioni.

  • Produzione: composta da due addetti, si suddivide in lavorazione: essicatura/sterilizzazione, macinatura, pallettizzazione, confenzionamento
  • Commerciale: due venditori e un sito web per la gestione dell’e-commerce
  • Acquisti: due addetti recupereranno il fogliame dalle isole ecologiche e gli scarti dalle attività di Hera; i residui di caffè dai punti vendita del settore ristorazione. I residui di fungaia e letami vari saranno recuperati con la collaborazione degli operatori agricoli che potranno così smaltirli a costo zero. Gli stessi addetti si occuperanno anche della consegna dei prodotti ai clienti.
  • Amministrazione: un addetto si occuperà di contabilità e fatture.

Il mercato

I prodotti sono rivolti a tre differenti mercati.

Il mushroom compost è un ottimo fertilizzante naturale assolutamente innovativo, che presenta caratteristiche differenti dai tradizionali fertilizzanti. Servirà il mercato delle coltivazioni agricole, i clienti potenziali sono i coltivatori diretti e i consorzi. Una parte si cercherà di introdurla anche nella GDO nel settore hobby e giardinaggio, insieme agli altri prodotti dell’azienda.

I pellet da biomasse saranno commercializzati per il mercato domestico; verranno proposti ai grossisti dei settori ferramenta e giardinaggio, a grossi punti di vendita al dettaglio dello stesso settore e anche alla GDO del settore hobby e giardinaggio e grocery.

Il kit per la fungaia domestica è destinato al mercato degli hobbisti del giardinaggio. I kit sono destinati alla vendita in ferramenta e negozi specializzati del settore: verranno quindi proposti ai grossisti e alla GDO per il gardening.

Nel giro di qualche anno la società conta di riuscire a gestire anche la vendita diretta al consumer attraverso e-commerce.


Risultati attesi

Economici
Da business plan si prevede di andare a regime di vendite entro i primi tre anni di esercizio. Durante il primo esercizio, di start up, sarà fatto il grosso dello sforzo commerciale per acquisire la clientela iniziale. Verrà condotto tramite due responsabili commerciali che si occuperanno di promuovere le vendite direttamente presso i potenziali clienti, utilizzando anche l’ausilio del sito web. Si prevede quindi di terminare il primo esercizio con un fatturato approssimativo di 160.000 euro e quindi in leggera perdita, sostenibile tramite il finanziamento a lungo termine. Durante l’esercizio successivo, le vendite aumenteranno e l’azienda sarà in grado di chiudere in pareggio. Dal terzo esercizio, i prodotti saranno ormai consolidati sul mercato e si prevede che il fatturato vada a regime, consentendo all’azienda di raggiungere una redditività positiva presumibilmente con una ROI del 6,5%. Una volta avviata la società, con l’aumentare del fatturato sarà possibile anche aumentare l’organico societario.

Sociali
La cooperativa ha l’obiettivo di creare nuovi spazi occupazionali ed influire positivamente nelle politiche sociali del territorio, la pianificazione e la gestione delle risorse umane verrà attuata nel rispetto degli adempimenti amministrativi, contrattuali, delle tutele del personale e delle norme per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro. L’impegno per la formazione e l’aggiornamento professionale sarà realizzata attraverso un adeguato numero di ore di formazione.