3M Moda, 4D IPSIA Ercole I d’Este (Ferrara)

L’idea imprenditoriale

Dagli anni ‘90, Ferrara è riconosciuta come la “città della bicicletta” e ancora oggi un numero consistente di abitanti e di visitatori attraversa le sue strade in bici, non solo nel tempo libero, ma anche per recarsi al lavoro. La città aderisce infatti, nel 1995, alla rete europea delle città amiche della bicicletta e rientra fra le “Cities for Cyclists”. Da allora l’Amministrazione comunale si è impegnata a sostenere numerose iniziative per migliorare e incrementare l’uso di questo mezzo. Tuttavia, nonostante l’aumento delle piste ciclabili, le vie di Ferrara sono tutte altamente trafficate dai ciclisti e gli incidenti sono purtroppo ancora molto frequenti, specialmente la sera e nelle giornate di maltempo.

Il progetto CYCLESAFErrara s’inserisce proprio in questo contesto, ed è rivolto a tutti i ciclisti della città, bambini, giovani e anziani, studenti e lavoratori che ogni giorno usano la bicicletta.

Si tratta, infatti, della realizzazione di una giacca smanicata con inserti catarifrangenti, quale capo esteticamente grazioso da indossare in particolare quando è buio e nelle giornate di nebbia pesante, in cui la visibilità è chiaramente ridotta. Fra gli obiettivi, infatti, l’ambizione di diminuire notevolmente la pericolosità di questo mezzo, che risulta ancora poco visibile. La giacca siffatta intende aumentare la sicurezza dei ciclisti, ma non solo, essendo realizzata con materiali di recupero, si vuole proporre sul mercato anche un capo sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale. Per questo, la produzione e la trasformazione del prodotto devono essere ottenute con un’organica programmazione, da raggiungere assieme alle studentesse della classe, lavoratrici della futura impresa cooperativa.

Si ipotizza anche di realizzare due diverse declinazioni dello stesso capo, una con materiale di recupero e una con tessuto innovativo, ad esempio, ottenuto dal mais. I ragazzi e i docenti intendono valutare in itinere la validità delle due proposte.

La creazione di un indumento che sia al contempo sostenibile, economico, ed esteticamente grazioso è la sfida che gli studenti si pongono.


L’impresa

L’idea legata alla produzione della giacca smanicata catarifrangente presuppone un’impresa cooperativa; in particolare la classe intende mettere in piedi una Cooperativa sociale di tipo B, in cui le studentesse sono le lavoratrici che, grazie alle loro capacità, alla loro passione e al loro tempo possono coinvolgere anche persone svantaggiate.

Con il supporto degli esperti di LegaCoop, i quali terranno seminari in classe, si stabiliranno le regole dell’approvvigionamento dei materiali, si metteranno a punto gli standard produttivi, e si concorderà la forma migliore di commercializzazione del prodotto. Lo statuto e il Business plan saranno oggetto di studio di questi mesi, fondamentali per affinare il progetto imprenditoriale proposto dalle studentesse.


Il mercato

I ciclisti saranno i potenziali clienti del progetto proposto, quindi la popolazione intera, specialmente se si ipotizza di realizzare un modello femminile e uno maschile, nonché una linea per bambini, soggetti ancora più a rischio quando salgono su questo mezzo di locomozione.

L’obiettivo del capo, infatti, è proprio quello di ridurre gli incidenti stradali e di aumentare così la visibilità di ciascun ciclista nei momenti più pericolosi della giornata, ovvero di notte e durante il maltempo.


Risultati attesi

Una buona organizzazione all’interno di una Cooperativa sociale di tipo B che realizza della giacca smanicata con materiali da riciclare presuppone una lunga serie di risultati economici fra cui l’autoimpiego dei suoi soci, la collaborazione con persone svantaggiate o con diverse disabilità, il recupero di materiali di scarto e quindi una sostenibilità, un guadagno e un ricavo per continuare l’attività dei soci stessi, ecc. Saranno poi le studentesse assieme al supporto degli esperti di Legacoop a definire nel dettaglio la struttura lavorativa e quindi a sviluppare le migliori ipotesi di guadagno economico.