Politecnica progetterà e dirigerà i lavori per lo sviluppo della Essex Valley, uno dei maggiori distretti agroindustriali in Jamaica

La riqualificazione interesserà un territorio di 720 ettari a Sud del Paese e farà da volàno per la comunità rurale locale. Il progetto è promosso dal Governo giamaicano ed è finanziato dalla Banca di Sviluppo Caraibica (CDB) e dal Fondo di Partenariato infrastrutturale Caraibi-Regno Unito (UKCIF).

Modena, 15 Ottobre 2020 Politecnica, una delle maggiori società italiane di progettazione integrata – architettura, ingegneria e urbanistica, si è aggiudicata la gara per la progettazione e la direzione lavori del progetto di sviluppo agroindustriale dell’Essex Valley promosso dal Governo giamaicano e finanziato dalla Banca di Sviluppo Caraibica (CDB) e dal Fondo di Partenariato infrastrutturale Caraibi-Regno Unito (UKCIF).

Il Contratto, che avrà una durata di due anni, è stato firmato dal Ministero dell’Agricoltura giamaicano, dando inizio allo sviluppo della progettazione da parte di Politecnica insieme al partner locale GDM Associates Ltd e al team di esperti multidisciplinare che vede coinvolti numerosi stakeholders locali e nazionali.

In particolare, l’incarico di Politecnica riguarderà l’edilizia agroindustriale a supporto dell’intera comunità agricola della valle, includendo una palazzina ad uso uffici, due edifici di stoccaggio centrale, un edificio di trasformazione centrale e 150 strutture di stoccaggio periferico distribuite su tutta la vallata.

La progettazione e l’acquisizione dei permessi da parte di tutti gli Stakeholders avrà luogo nel primo anno, mentre l’assistenza alla selezione degli appalti e la supervisione della costruzione avverrà nell’anno successivo.

 

La Essex Valley e la sua riqualificazione, volàno per lo sviluppo del territorio e comunità rurali

La Essex Valley rappresenta uno dei maggiori distretti agroindustriali della Giamaica dove il settore agricolo occupa circa il 40% della popolazione locale.

 

 

Il progetto di riqualificazione ha l’obiettivo di migliorare la disponibilità di acqua in una zona caratterizzata da scarse precipitazioni e frequenti siccità e di incrementare le esportazioni agricole dell’isola, migliorando la produzione agricola e la produttività.

L’area verrà quindi dotata di innovativi sistemi di irrigazione e di infrastrutture agroindustriali per assistere ed incrementare la produzione agricola di circa 700 aziende prevalentemente private e di quattro Consorzi di Produzione. I lavori di riqualificazione dell’intera Essex Valley verranno completati alla fine del 2021.

In questo contesto, inoltre, verranno avviate delle sessioni di formazione a 200 agricoltori che impareranno ad utilizzare tecnologie di produzione innovative e a commercializzare i loro prodotti sui mercati internazionali, garantendo al contempo il rispetto dei principi di sostenibilità e di attenzione al clima e all’ambiente.

“L’assegnazione del progetto nella Essex Valley rappresenta per Politecnica un ulteriore riconoscimento del valore del nostro approccio progettuale, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo dove dobbiamo misurarci nella realizzazione di progetti di grande impatto sul contesto sociale ed economico del territorio. Nell’ambito di questo incarico, la progettazione delle infrastrutture agroindustriali mira a fornire agli agricoltori i centri per l’amministrazione della produzione, per la formazione e il marketing, per lo stoccaggio dei prodotti e per la loro trasformazione, con la supervisione del nostro partner locale che ci garantirà un adeguato presidio dei siti di costruzione. In questo contesto, l’ascolto delle comunità locali e delle loro esigenze costituirà un elemento determinate, ancora prima degli aspetti tecnici, per progettare opere funzionali per lo sviluppo del Paese e sostenibili nel lungo periodo” ha dichiarato Enea Sermasi, Direttore commerciale Estero di Politecnica.

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