Cooperativa Brodolini: partnership strategica con Ismo per progetti di sviluppo organizzativo e formazione

Cooperativa Brodolini, una delle più importanti realtà nel settore dei servizi di igiene ambientale dell’Emilia-Romagna, che occupa 763 lavoratori tra dipendenti e soci, ha rinnovato anche per il 2019 la partnership con Ismo, società di formazione e consulenza con base a Milano e leader in Italia, finalizzata al miglioramento di processi e metodologie di lavoro e competenze in un’ottica di allineamento ai più moderni standard qualitativi degli ambienti di lavoro.

La partnership, che si svilupperà in specifici progetti di change e leadership management, analisi e ascolto della struttura e perfezionamento dei processi, coinvolge direttamente e indirettamente oltre 750 lavoratori tra dipendenti e soci e tutti i tecnici di cantiere nei centri operativi dell’azienda tra Volania di Comacchio (Ferrara), Cassana (Ferrara), Mascarino Venezzano (Bologna), Villanova di Castenaso (Bologna), Sassuolo (Modena), Imola (Bologna), Stradella di Collecchio (Parma) e Padova

“E’ nel Dna della nostra realtà – commenta Enrico Strambini, presidente della Cooperativa Brodolini – la grande attenzione per gli aspetti di crescita e gestione efficace dei nostri servizi che ogni giorno, grazie alla professionalità dei nostri operatori, hanno un impatto fondamentale sulla qualità della vita e dell’ambiente di tutti i cittadini. Il progetto con Ismo – ha concluso Strambini – rientra in una visione progettuale della Cooperativa rinominata #buonlavoro e che rappresenta investimenti e impegno per dare valore a soci e lavoratori in un’ottica di etica del lavoro e valore strategico del loro operato”.

“Lavorare con Cooperativa Brodolini – ha commentato Marco Meschini, Ismo – è una sfida che ci ha appassionato fin da subito. Ci confrontiamo con un’organizzazione complessa, radicata su territori diversificati e che stiamo accompagnando in un importante percorso di crescita attraverso un approccio fortemente partecipato e centrato sulle persone, “taylor-made” rispetto alle reali esigenze di sviluppo raccolte sul campo, focalizzato sia su risultati a breve che su obiettivi di medio-lungo termine”.

 

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