Giuseppe Mentessi, Artista di Sentimento: il 10 marzo nella Pinacoteca di Ferrara inaugura la mostra promossa in partnership con Assicoop Modena&Ferrara e Legacoop Estense

La Pinacoteca Nazionale di Ferrara  celebra Giuseppe Mentessi (Ferrara 1857-Milano 1931) una delle figure di spicco dell’arte italiana fra Otto e Novecento, con una mostra che inaugurerà il 10 marzo e resterà aperta al pubblico fino al 10 giugno 2018: dipinti e disegni che raccontano l’espressione dei sentimenti in pittura, nel momento di passaggio dal verismo al simbolismo.
L’esposizione, curata da Marcello Toffanello, è organizzata dalle Gallerie Estensi in collaborazione con AssiCoop Modena&Ferrara UnipolSai Assicurazioni e Legacoop Estense: l’iniziativa presenterà infatti una selezione di opere di Giuseppe Mentessi proveniente dalla collezione di AssiCoop, oltre a una scelta di disegni delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara.

“Sono ormai passati oltre quindici anni da quando Assicoop Modena&Ferrara UnipolSai Assicurazioni ha dato inizio alla sua attività collezionistica – affermano il presidente di Assicoop Milo Pacchioni e il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini -. Si tratta oggi di una raccolta, dedicata ad artisti modenesi e ferraresi del XIX e del XX secolo, composta da più di settecento opere tra disegni, incisioni, dipinti e sculture. Con questa mostra, e insieme per il tramite di un repertorio digitale già consultabile presso il sito web di Assicoop, confidiamo di potere concorrere a una migliore conoscenza dell’arte e della cultura, a Ferrara e in Italia, con un’azione che sia testimonianza della nostra attenzione alla realtà di Ferrara e del suo territorio. Un’attenzione che vogliamo dimostrare attraverso forme di collaborazione o partenariato con enti e istituzioni di ricerca e tutela del patrimonio artistico-culturale del territorio in cui ci troviamo ad operare”.

Il percorso artistico di Mentessi e la sua adesione alle tematiche sociali sarà riassunto da tre dipinti particolarmente significativi – Visione triste; Ora triste; Ramingo – e dai loro bozzetti e disegni preparatori, per seguire il processo creativo, dall’invenzione del soggetto alla sua trasposizione su tela. Esemplare in tal senso è il dipinto Visione triste, proveniente dalla Galleria Ca’ Pesaro di Venezia, proposto accanto al bozzetto inedito a pastello, a grandezza naturale, recentemente acquistato da AssiCoop, e di una selezione significativa della lunga serie di disegni eseguiti dall’artista nella preparazione dell’opera.

La mostra si chiude con una selezione di disegni provenienti dalla collezione di AssiCoop, che permette uno sguardo nel laboratorio dell’artista: dalle prime idee abbozzate su fogli di fortuna a studi dettagliati pronti per essere riportati sulla tela. A questi si aggiungono i molti fogli di taccuino fitti di annotazioni, in cui sono acutamente colti scorci di paesaggio, testimonianze di una felice attività artistica quotidianamente praticata da Mentessi fin negli ultimi giorni di vita.

Accompagna l’esposizione un catalogo con testi di Michele Nani e Marcello Toffanello, disponibile in Pinacoteca. In concomitanza con la mostra, le Gallerie Estensi hanno organizzato presso la Pinacoteca Nazionale di Ferrara una ricca serie di appuntamenti musicali e conferenze in tema con l’esposizione (di seguito e in allegato il programma).
La mostra è aperta al pubblico dal 10 marzo al 10 giugno 2018.

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